Sono una persona in continuo viaggio, curiosa e appassionata di tutto ciò che mi porta ad approfondire la relazione con me stessa e con gli altri; mi sento un’instancabile ricercatrice, da sempre interessata ad apprendere ed integrare i molteplici aspetti della conoscenza.
Svolgo la libera professione come Psicologa e Psicoterapeuta individuale e di gruppo.
Sono stata docente e formatrice presso scuole ed enti di formazione nei settori della comunicazione efficace, delle tecniche di vendita, dell’educazione nella prima infanzia, della psicosomatica. Ho lavorato nell’ambito dei corsi di accompagnamento alla nascita, della consulenza e sostegno alle donne in gravidanza e della prevenzione della depressione post-partum.
Mi sono specializzata in Psicoterapia individuale e di gruppo ad Orientamento Bioenergetico. Sono felice della mia scelta, la ritengo una colonna portante della mia vita e nutro per questo approccio un’immensa gratitudine: esso mi ha consentito di entrare in contatto profondo col mio corpo e con il mio sentire.
Sono anche terapeuta EMDR Practitioner. Tale formazione mi consente di intervenire direttamente sugli eventi traumatici e spesso di sbloccare in modo più rapido “frammenti di storia congelati” nella storia della persona.
Da molti anni coltivo la pratica meditativa a livello personale e parallelamente ho approfondito la conoscenza della Psicoterapia Contemplativa. Questo modello mi ha permesso di rivolgere uno sguardo più gentile e amorevole verso me stessa, gli altri e la vita.
In linea con questo orientamento svolgo anche la pratica di Supervisore Contemplativo per accompagnare e sostenere i colleghi nell’esercizio della loro professione.
Ho portato a termine il corso di accompagnatore empatico della fine della vita e del lutto secondo il metodo E.C.E.L. (Empathic Care of the End of Life): la morte è un tema che mi interessa, mi incuriosisce, mi stimola a molte riflessioni.
Amo la lettura, il cinema, l’arte, la musica, viaggiare, camminare. Da qualche anno mi ritaglio delle settimane per compiere dei lunghi cammini, come la Via Francigena (mi manca un piccolo tratto per concluderla). E’ un’esperienza unica che mi affascina ad ogni passo perché non so mai cosa incontrerò oltre la prossima curva.